Roberto Delledonne "FALCONERO"
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FALCONERO deriva dalla fusione di “Falco” (l’animale che porta i messaggi nella tradizione indiana, è un messaggero) + “Nero” (perché sono un uomo molto introspettivo, un po’ orso e la destinazione dell’orso è l’ovest. L’ovest è la destinazione dell’introspezione), nei suoi spettacoli indossa il “wapostan wiyaka” il tipico copricapo piumato degli indiani completo di abiti tradizionali, come potete vedere nel programma televisivo “Markette” di Piero Chiambretti.
Il mondo indiano gli ha trasmesso la grande saggezza dove è l’uomo a seguire la natura mentre in occidente vince il pensiero che l’uomo è superiore alla natura con tutte le sue conseguenze; le riflessioni profonde sulla vita e la natura umana sono sempre state tramandate oralmente e solo recentemente sono raccolte in alcune pubblicazioni.
La frasi che più lo rappresentano sono: “Un uomo non e’ vivo se non e’ libero”, “Non riempire la tua vita di attimi, riempi i tuoi attimi di vita”, “Continua a sognare, continua a volare e la musica continuerà ad essere le tue ali.”, “Sali con me sull’onda di un sogno, e tutto ciò di cui abbiamo bisogno”.
I Lakota si distinguono dalle altre tribù per la lingua e sono gli indiani più numerosi dopo i Navajo, gli uomini vanno in cerca del pane e le donne si occupano dei figli.
Ai Lakota vengono attribuiti più meriti perché sono gli indiani di Toro Seduto e Cavallo Pazzo, gli eroi della resistenza indiana. Sono un po’ i nostri partigiani.
Sono originari del Sud Dakota, Nord Dakota e Nebraska. Ora la riserva Pine Ridge è collocata nel Sud Dakota. E’ l’unica riserva ad essere stata visitata da un presidente USA, è successo sotto la presidenza di Bill Clinton.
Nella riserva è stato girato il film “Balla coi lupi” e in via del tutto eccezionale, è stato concesso di utilizzare il territorio.
Sioux è una parola che hanno dato i coloni francesi agli indiani Lakota, significa “serpente” perché questi indiani guerrieri in battaglia strisciavano silenziosamente fino a sorprendere il nemico.
“Da fratello a fratello” e' un inno di aggregazione, che ha come collante l’integrazione razziale universale per tutti, senza distinzioni.
Il mondo oggigiorno, e' pieno di persone che parlano, parlano, parlano e per farsi sentire urlano, se un concetto e' originale e corretto non ha bisogno di alcun giornale.
“Da fratello a fratello” e' un passo dettato dal cuore per avvicinare gli esseri umani abbattendo i dogmi che la societa' hanno costruito nel tempo intorno ad un pensiero, il motto è “Abbatti i muri abbatti i tabu' e sei anche tu della nostra stessa tribu'”; questo e' il Live Motiv che induce all'aggregazione oltre ogni guerra soprattutto di pensiero.
L'arrangiamento e' piaciuto molto anche agli indiani che hanno voluto il beat in 4/4, perché per loro il ritmo naturale è quello del tamburo che crea il tam tam tradizionale.

TITOLO: “IL TAM TAM DELL’ANIMA”
ARTISTA: ROBERTO DELLEDONNE FALCONERO
PRODUZIONE: LATLANTIDE (P) 2007
EDITORE MUSICALE: © EMI MUSIC PUBLISHING ITALIA SRL
CATALOGO: LAT 032

Videoclip "Wakan tanka"